Le vittorie per 1 a 0 e 2 a 1 all’ultimo respiro contro Bra e Sanremese consentono al Vado di poter nutrire qualche speranza di ripescaggio in Serie C. Playoff conquistati al termine di una stagione esaltante, che ha visto la squadra chiudere al quarto posto in classifica.
Il direttore Gianluca Olivieri sottolinea la portata del risultato ottenuto: “Abbiamo fatto la storia del Vado e dato una soddisfazione a tutta la famiglia Tarabotto. Hanno sempre fatto grossi investimenti. Il presidente due anni fa ha fatto delle richieste e noi le abbiamo soddisfatte nei tempi. Non è per essere ruffiano nei confronti della famiglia, ma dedico questa vittoria a Luca Tarabotto. Senza di lui non sarei qui. Si è assunto una bella responsabilità affiancandosi un ragazzo giovane come me”.
Olivieri sottolinea come al “Chittolina” si viva in un’oasi felice: “Vado – prosegue – è una famiglia che mi ha accolto come un figlio. Cerco di dare il massimo per ripagare della fiducia. Vado non ha nulla da invidiare a nessun’altra società. Noi ci abbiamo sempre creduto. I giocatori hanno dato l’anima e sputato sangue. Sono felice di vedere Lo Bosco fare due goal e giocare come ha giocato. Abbiamo puntato su persone come lui”.
Infine, un pensiero a chi in questo biennio ha lavorato per la causa rossoblù: “I complimenti vanno anche a mister Matteo Solari per il lavoro che ha fatto lo scorso anno. Non abbiamo sbagliato con Marco Didu. Tanto complimenti a lui e allo staff. Tutti coloro che sono passati da qua in questi due anni hanno dato un contributo per permettere al Vado di vincere la finale play off”.