Si comincia

Festival Teatrale di Borgio Verezzi, la 58^ edizione al via con Alessandro Preziosi in “Moby Dick. Un viaggio nelle profondità dell’animo umano”

E' l'adattamento scenico a cura di Tommaso Mattei del capolavoro di Herman Melville. Musiche e sonorizzazioni live di Paky Di Maio. Produzione Pato Srl

Borgio Verezzi. Venerdì 5 e sabato 6 luglio alle 21.30 si accendono i riflettori nell’antica piazza del borgo ligure a picco sul mare, per l’inaugurazione del 58° Festival Teatrale di Borgio Verezzi, diretto da Maximilian Nisi. Ad aprire la prestigiosa rassegna estiva sarà Alessandro Preziosi, che dirige e interpreta lo spettacolo “Moby Dick. Un viaggio nelle profondità dell’animo umano”, adattamento scenico a cura di Tommaso Mattei del capolavoro di Herman Melville. Musiche e sonorizzazioni live di Paky Di Maio. Produzione Pato Srl.

L’opera, originariamente pubblicata nel 1851 e introdotta in Italia nel 1932 con la traduzione di Cesare Pavese, esplora la lotta epica e infinita dell’uomo contro i suoi mostri interiori, simboleggiati dalla caccia del capitano Achab alla balena bianca, metafora delle paure, angosce e ossessioni umane. Al di là dell’apparente disperazione e oscurità, lo spettacolo si concentra sulla ricerca di un messaggio di speranza, cercando di riscoprire la “vena aurea e luminosa” che Melville ha sapientemente intessuto nella sua narrazione. Questa dimensione più luminosa del romanzo riflette l’incessante lotta tra bene e male, dove la balena bianca simboleggia un male misterioso ma non invincibile.

Alessandro Preziosi, nel ruolo di Achab, guida gli spettatori attraverso un intenso viaggio emotivo, oscillando tra le memorie del naufrago Ismaele e l’interpretazione ossessiva di Achab. La performance è arricchita dalla sonorizzazione di Paky Di Maio, che aggiunge una dimensione ulteriore all’esperienza teatrale. L’obiettivo è far comprendere la pendolarità della condizione umana, tra rimpianto e struggimento, e la ricerca incessante di un porto di speranza. Il recital mira a evidenziare le intuizioni di Melville sulla resistenza umana e sulla capacità di andare avanti anche nei momenti più bui. Lo spettacolo mette in luce il simbolismo intrinseco di “Moby Dick”, come la rappresentazione manicheistica della lotta tra bene e male, e la balena bianca come incarnazione del male assoluto. Tuttavia, l’opera suggerisce anche la presenza di una dimensione diversa, dove il male può essere contrastato e superato. Gli spettatori vengono accompagnati in un viaggio emotivo e filosofico, scoprendo i numerosi livelli di significato dell’opera e il suo impatto sulla letteratura moderna. Il recital di Preziosi offre una nuova interpretazione di “Moby Dick”, non solo come racconto di avventure, ma come esplorazione profonda dell’animo umano e delle sue sfide.

Alessandro Preziosi Moby Dick

Il Festival continua fino al 14 agosto, con un programma di 13 spettacoli, di cui 11 prime nazionali. Il prossimo evento sarà il debutto assoluto dell’ “Anfitrione” di Plauto, interpretato e diretto da Emilio Solfrizzi, con Simone Colombari, Sergio Basile, Viviana Altieri, Cristiano Dessì, Beatrice Coppolino e Rosario Coppolino. In scena martedì 9 e mercoledì 10 luglio.

Il Festival Teatrale di Borgio Verezzi è organizzato dal Comune di Borgio Verezzi, con il sostegno di Mic – Ministero della Cultura, Regione Liguria, Camera di Commercio Riviere di Liguria, Fondazione Agostino De Mari, Virgin Active, Calizzano Acqua Minerale Fonti Bauda e BCC di Pianfei e Rocca de’ Baldi.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.