Confronto

Sat in Valbormida, incontro in Provincia: “Analizzate le richieste del territorio”

Esaminati gli aspetti critici e le necessità specifiche dei cittadini

Generico giugno 2024

Savona. Nel corso di un incontro, svoltosi ieri tra il Presidente Pierangelo Olivieri, gli Uffici della Provincia con la presenza del Dirigente, Ing. Vacca, SAT S.p.A. e i rappresentanti delle amministrazioni comunali, è stata dedicata particolare attenzione all’analisi delle richieste concrete avanzate dal territorio valbormidese, precedentemente servito da Ideal Service o Proteo.

Durante il confronto, sono stati esaminati gli aspetti critici e le necessità specifiche dei cittadini, con l’obiettivo di ottimizzare il servizio di gestione rifiuti e garantire una migliore efficienza e sostenibilità per l’intera Provincia.

“Fermo restando che, in base al contratto di servizio – spiegano dalla Provincia -, l’Ente di governo d’ambito e la Società gestrice possono mensilmente ricevere osservazioni e segnalazioni su eventuali problematiche e disservizi (fino ad oggi non pervenute), durante l’incontro, scaturito dalla necessità di aggiornamenti dopo alcuni mesi dall’affidamento in house, sono state fornite risposte esaurienti a tutte le questioni sollevate, con l’obiettivo primario di migliorare le attività di raccolta e gestione dei rifiuti urbani nell’intera Provincia, operando in sinergia con il territorio”.

“È stato ulteriormente precisato – concludono – che, con l’approvazione dei vari PEF, che includono l’acquisto dei sacchetti in Mater-Bi, eventuali fondi non utilizzati saranno riconsegnati sotto forma di tassa a ciascun Comune nel conguaglio di fine esercizio, mantenendo il bilancio in equilibrio. Al fine di garantire l’uniformità del materiale alla base del ciclo di lavorazione, l’impiego di questi sacchetti specifici per la frazione organica mostra delle limitazioni nell’efficacia, in quanto il prodotto non viene recuperato integralmente. Pertanto, risulterebbe vantaggioso per la Società, che conta la partecipazione di 65 dei 66 Comuni dell’Area Omogenea, ratificare l’utilizzo di tutti i sacchetti, purché biodegradabili, al fine di ottimizzare il processo e conseguire significativi risparmi di denaro pubblico”.

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