Carcare – Ceriale – Vado Ligure. Come già annunciato per Albenga, anche a Ceriale, Carcare e Zinola si terrà la “Pastasciutta Antifascista”, in ricordo del 25 luglio 1943, quando Mussolini venne destituito e arrestato, un avvenimento importante da festeggiare, che segnava la fine del fascismo dopo oltre vent’anni, anche se poi la guerra, si protrasse ancora per quasi 2 anni. Allora Alcide Cervi, noto antifascista di Campegine, Reggio Emilia, con la sua famiglia ed i suoi 7 figli, Gelindo, Antenore, Aldo, Agostino, Ferdinando, Ovidio, Ettore organizzarono una grande festa, cuocendo enormi quantità di pastasciutta, da offrire gratuitamente a tutti gli abitanti del paese.
La Pastasciutta Antifascista è un momento per ritrovarsi, per stare insieme e ribadire i valori dell’antifascismo, libertà, giustizia e democrazia. Le pastasciutte si sono diffuse in maniera esponenziale sia nel territorio nazionale, ma anche in Europa e negli Stati Uniti, come risulta dall’elenco della rete delle pastasciutte, a cui aderiscono
oltre 200 sezioni ANPI.
In collaborazione con le Sezioni ANPI di Fornaci, Vado Ligure, Valle di Vado Ligure, Valleggia, Quiliano, Zinola e con Aned Savona Imperia, il 25 luglio la “Pastasciutta Antifascista” di Vado, coordinata dalla presidente Raffaella Albesiano, si svolgerà nei locali della“Società Fratellanza Zinolese 1893 Aps”. Alle ore 17.30 la presentazione del libro di Franco Zunino “Io Adelmo Cervi, il ribelle dei campi rossi”, a seguire la cena.
A Ceriale l’appuntamento è alle 20 alla Casa dei Circoli Culture e Popoli di via Concordia 6, con letture di Pino Ronco. A Carcare, invece, il 27 luglio in piazza Genta alle ore 20, nello stand della Pro loco.