La rosa del Savona sta subendo un profondo restyling, con tanti nuovi arrivi – ancora un buon numero da ufficializzare – e qualche conferma. Tra di esse non rientra l’attaccante Marco Rapetti.
Il ruolo di punta centrale dello scacchiere di mister Monte sarà occupato da Piu e da Doci, con il possibile arrivo di Rignanese. Per il classe 1993, invece, già alcuni sondaggi da club di Prima Categoria e di Promozione.
Saluta uno dei giocatori più rappresentativi del biennio più negativo a livello di risultati della storia del Savona. La stagione chiusa al centro della classifica nella gestione Cittadino e l’amaro epilogo dei playoff di quest’anno.
Il legame però tra Rapetti e la tifoseria è sempre stato importante, con l’attaccante sempre in prima linea a lottare per tenere alta una bandiera che ha non di rado subito batoste pesanti. Pesanti come sono spesso stati i goal di Rapetti, specialmente nella prima parte di questa stagione sotto la guida di mister Frumento.
Sebbene la speranza sia chiaramente di rivedere i colori biancoblù in palcoscenici più consoni e di dimenticare presto queste categorie, di certo un piccolo spazio nell’ultracentenaria storia del Savona lo merita un attaccante che si è sempre distinto per generosità e sacrificio.