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Dimissioni del sindaco di Sassello, il vice Pronsati: “Fulmine a ciel sereno, ma il paese deve andare avanti”

"Umanamente sono vicino a Marco. Gli auguro di ritrovare la giusta serenità"

Comune Sassello

Sassello. “Si è trattato di un fulmine a ciel sereno, poiché questa ipotesi non era mai stata paventata. Ma Sassello deve andare avanti”. Così Tomaso Pronsati, vice sindaco di Sassello, commenta le dimissioni del primo cittadino Marco Dabove comunicate ieri durante il consiglio comunale.

“Umanamente sono vicino a Marco – aggiunge – Gli auguro di ritrovare la giusta serenità. Abbiamo condiviso alcuni obiettivi insieme, a volte ci siamo scontrati per divergenti visioni del paese, ma il reciproco rispetto non è mai mancato. Nei giorni che ci separano dalla nomina del commissario prefettizio, intendo impegnarmi per portare a termine le molte questioni sul tavolo”.

“Proprio la settimana scorsa, abbiamo presentato due nuove richieste di finanziamento in Regione: al Fondo della montagna, per il completamento delle tubazioni per l’acquedotto dello Scaglio per un importo di 150000 euro; per il bando di rigenerazione urbana, per il rifacimento del parco giochi di viale Marconi relativo all’efficientamento energetico dell’illuminazione e la realizzazione di 36 posti auto, il tutto per un valore di 250.000 euro”.

“Colgo l’occasione per informare i cittadini, che durante questa settimana sono iniziati i lavori per l’acquedotto del Bisciaio, nella prima decade di agosto dovremmo essere in grado di aprire la strada del Có;  sempre nel mese di agosto inizieranno i lavori per l’elisoccorso notturno nella frazione di Palo”.

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