Temporali

Il maltempo non molla: scatta l’allerta gialla sulla Liguria a partire da mezzanotte

Riguarderà le zone A, B e C (ponente, genovesato e savonese, levante): sarà in vigore fino alle 14 di domani (16 agosto)

Generico agosto 2024

Liguria. Il maltempo che ha investito anche la Liguria, in particolare l’imperiese (danni e disagi), non molla. 

E Arpal ha emesso allerta gialla per temporali su ponente, centro e levante della Liguria a partire da mezzanotte. Resterà in vigore fino alle 14 di domani (venerdì 16 agosto).

Nel dettaglio: allerta gialla su zone A, B e C (ponente, genovesato e savonese, levante). Bassa probabilità di temporali forti sulle zone D, E (Valli savonesi e Stura, valli Trebbia, Aveto, Scrivia) oggi e domani. 

Le previsioni di Arpal

Dalla serata di oggi avremo un nuovo passaggio perturbato, ancora da Ponente con fenomeni nella notte simili a quelli odierni: si attendono infatti venti rafficati anche intensi, numerose fulminazioni, possibili grandinate e piogge intense. Tuttavia i venti in quota saranno meno intensi, con conseguente maggiore lentezza delle strutture negli spostamenti e possibilità di grandinate forti e cumulate di pioggia più significative: ecco perché si passa da una bassa probabilità di temporali forti sui settori costieri a una allerta gialla per temporali.

Domani la circolazione depressionaria sul Mediterraneo Occidentale continuerà a veicolare impulsi freddi in quota sulla Liguria dove permangono condizioni di spiccata instabilità che favoriscono lo sviluppo di temporali ad attivazione marittima in spostamento verso la costa con alta probabilità di fenomeni forti su tutto l’arco costiero fino a metà giornata, poi bassa probabilità lungo la costa, per l’intera giornata sull’entroterra. I fenomeni saranno a più lenta evoluzione e ancora associati a grandine e violenti e repentini colpi di vento, specialmente lungo la costa.

Nubifragio a Ferragosto

Oggi un violento nubifragio ha colpito il Ponente ligure, in particolare (per ora) la zona di Ventimiglia e dell’imperiese e la Costa Azzurra, causando danni considerevoli. Nell’Imperiese già esplosa la polemica perché, nonostante le previsioni locali avessero indicato l’imminente tempesta, la Regione Liguria non ha emesso alcuna allerta meteo.

Come spiega Arpal si è trattato di “una vasta struttura temporalesca in prossimità della Costa Azzurra, che pur mantenendo la parte più attiva sul mare, ha lambito anche il Ponente regionale, come indicato nella vigilanza di ieri con la bassa probabilità di temporali forti.

Gli effetti più rilevanti, per nulla paragonabili a quelli previsti nello scenario di un’allerta massima o men che meno rossa, sono stati le numerose fulminazioni, le piogge intense sulle brevi durate (massimo 19,8 millimetri in 15 minuti a Seborga) e soprattutto quelli causati dalle violente raffiche associate al passaggio del temporale, i downburst, per cui non esiste un’allerta vento specifica“.

Il downburst – ricorda Arpal – è un fenomeno meteorologico durante il quale le intense raffiche di vento discendenti all’interno del temporale, raggiungendo il suolo, si muovono con moto orizzontale in uscita “a raggiera” dal fronte temporalesco che avanza, espandendosi con raffiche anche superiori ai 150 km/h: impossibile prevedere in anticipo la loro intensità, però, che è direttamente collegata alle variabili fisiche in gioco nella struttura temporalesca che si va sviluppando caso per caso. Nella mattinata la struttura si è poi spostata verso levante con potenziale diminuito. Continuano tuttavia raffiche molto forti associate al passaggio delle celle temporalesche.

Come riporta Riviera24, raffiche di vento fino a 100 km/h hanno sferzato Ventimiglia, mentre una tromba marina ha capovolto le imbarcazioni del circolo velico di Ospedaletti. A Sanremo alberi sono caduti in via Nuvoloni e allagamenti hanno interessato via Fiume, con la polizia locale mobilitata in stato di allerta. A Imperia le raffiche di vento hanno rovesciato diversi banchi del mercato di Porto Maurizio, causando ulteriori disagi. A Vallecrosia il lungomare ha subito gravi danni, mentre a Bordighera si registrano allagamenti e danni agli stabilimenti balneari.

Il nubifragio ha creato anche problemi sulla linea ferroviaria. Regionali e Intercity hanno accumulato ritardi tra un’ora e 90 minuti. La situazione sta lentamente tornando alla normalità.

Nessun problema sul settore centrale della regione, anche se la pioggia ha comunque interessato Genova. Momenti di paura nello Spezzino e sull’isola Palmaria, dove la furia del vento ha fatto volare lettini e ombrelloni.

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