Presi

Spaccate ad Alassio, i carabinieri individuano i responsabili: stavano preparando nuovi colpi. Un arresto e due denunce

Si tratta di 3 cittadini romeni: due hanno eseguito materialmente i furti, il terzo era il ricettatore

carabinieri alassio
Foto d'archivio

Alassio. I carabinieri della stazione e del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Alassio al termine di una fulminea attività investigativa hanno identificato e deferito all’Autorità Giudiziaria di Savona due persone, indagate poiché nella notte tra il 29 ed il 30, avrebbero compiuto sette furti ai danni di negozi dislocati nel centro di Alassio, episodi che hanno destato molto allarme tra i residenti e i turisti della città rivierasca. 

Si tratta di due cittadini di nazionalità romena, entrambi quarantenni e residenti nel torinese, con vari precedenti penali alle spalle per reati contro il patrimonio. 

Le indagini dei carabinieri sono state avviate sin da subito, con meticolosi sopralluoghi nei negozi colpiti, che hanno consentito di individuare le zone della cittadina coperte dai sistemi di videosorveglianza e le telecamere delle stesse attività commerciali derubate.

I ladri, infatti, sono stati immortalati mentre facevano razzia di merce e denaro, ma nonostante avessero il volto coperto, alcuni dettagli non sono sfuggiti ai militari, che hanno avviato sin da subito un intenso controllo del territorio, con specifici servizi di osservazione ed appostamenti anche in borghese, avendo il forte sospetto che nei giorni a seguire i malviventi avrebbero potuto commesso altri furti.

Ed infatti, nel corso del pomeriggio di ieri (1 agosto), i militari hanno riconosciuto e pedinato i sospettati, intuendo che i due erano particolarmente interessati alle vetrine di alcuni negozi di lusso, spesso soffermandosi all’ingresso, oppure entrando per osservare se dotati di videocamere o impianti di allarme. Per questo motivo i due sono stati fermati ed indentificati, constatando tuttavia che si erano già “disfatti” della refurtiva. 

Grazie al controllo capillare del territorio e all’analisi dei movimenti dei sospettati, i carabinieri hanno quindi raggiunto la stazione ferroviaria di Alassio, intercettando il ricettatore: si tratta di un altro cittadino romeno di 35 anni, senza fissa dimora, che stava per salire sul treno intercity diretto a Milano con tre zaini, risultati pieni zeppi della refurtiva dei negozi alassini.

L’uomo, peraltro con precedenti specifici, è stato arrestato ed ora è a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Savona, la quale nella giornata odierna ha convalidato la misura restrittiva disponendo la custodia cautelare presso il carcere di Imperia.    

Gran parte della refurtiva è già stata restituita ai legittimi proprietari. 

Sempre la stessa sera in cui sono avvenute le 7 spaccate, ad Alassio si è verificato anche uno scippo. Un uomo si è avvicinato ad un turista, che stava cenando con la moglie in un ristorante del Budello, gli ha sfilato il Rolex dal polso: è stato inseguito dal malcapitato e dal titolare del locale, ma è riuscito a fuggire saltando su un auto guidata dai complici.

“La sicurezza dei cittadini è la priorità dell’Arma dei Carabinieri; è molto importante far sapere ai cittadini della Provincia di Savona che possono contare sul tempestivo intervento dei Carabinieri quando si verificano situazioni di criticità per la sicurezza e l’ordine pubblico. I reati contro il patrimonio sono i più frequenti in una provincia con particolare vocazione turistica come quella savonese, soprattutto nel periodo estivo, per questo sono sempre attentamente monitorati e repressi”.

Un “grazie” ed un plauso ai carabinieri della compagnia di Alassio e, più in generale, agli uomini dell’Arma, sono arrivati direttamente dal sindaco, Marco Melgrati: “Desidero esprimere il più profondo apprezzamento da parte mia e di tutta l’amministrazione alla compagnia dei carabinieri di Alassio e al luogotenente Andrea Venditto, comandante della locale stazione, che ha personalmente arrestato uno dei malviventi e recuperato la refurtiva, per la fulminea operazione che ha permesso di assicurare alla giustizia gli autori dei furti commessi in città nei giorni scorsi. Questo risultato, reso possibile anche grazie alle immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza presenti ad Alassio, e che segue gli arresti portati a segno nei giorni scorsi sul territorio dalla Polizia di Stato e dai carabinieri stessi, sottolinea il valore dell’operato delle Forze dell’Ordine e rappresenta un importante deterrente contro la criminalità nella nostra città“.

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