Preoccupazione

Bolkestein, servizi balneari senza pagare e attacchi agli operatori: “Clima ostile per colpa del caos concessioni”

Diversi gli episodi a danno degli imprenditori balneari da parte di alcuni clienti violenti

sciopero ombrelloni spiaggia

Liguria. “Esprimiamo solidarietà ai colleghi che, nelle ultime settimane, hanno subito attacchi verbali e fisici da parte di persone che pretendono di usufruire dei servizi balneari senza pagare”. Lo affermano Antonio Capacchione, presidente del Sindacato Italiano Balneari aderente a FIPE/Confcommercio e Maurizio Rustignoli, presidente di FIBA/Confesercenti.

“Questo clima ostile è frutto di una disinformazione fuorviante, diffusa sia da una parte della politica che da alcune associazioni pseudo-ambientaliste. Le concessioni dei balneari sono valide fino al 31 dicembre 2024, come stabilito dalla legge, ma si è parlato troppo e male di questo tema, creando confusione” sottolineano Sib-Confcommercio e Fiba-Confesercenti.

“Gli operatori balneari sono responsabili della cura delle aree loro assegnate, offrendo servizi di qualità, garantendo la sicurezza per i bagnanti e tutelando l’ambiente. Queste prestazioni, ovviamente, prevedono un compenso variabile in base al servizio offerto, dal base fino all’aggiuntivo. La situazione attuale, tuttavia, è ingiusta e speriamo che la verità venga presto ristabilita. Abbiamo vissuto una stagione difficile, con alcuni attacchi mediatici basati su informazioni non corrispondenti alla realtà”.

“Invitiamo le Forze dell’Ordine a prestare attenzione a questi episodi per evitare che degenerino in problemi sociali. È fondamentale che il governo intervenga con urgenza per fare chiarezza sul futuro del settore balneare, nel rispetto dei diritti delle imprese e delle famiglie coinvolte, riconoscendo il valore delle nostre attività” concludono.

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