Cordoglio

Cengio, il rombo delle moto rompe il silenzio al funerale del 57enne Marco Bertola

Una folla commossa presente per l'ultimo saluto alla vittima di un incidente stradale che non gli ha lasciato scampo

Cengio. Gas ai motori delle motociclette per dare l’ultimo saluto a Marco Bertola, il 57enne rimasto vittima di un incidente stradale a Cosseria la scorsa settimana, lungo la Sp 42, mentre viaggiava a bordo della sua auto con i figli.

Una folla commossa di amici, colleghi e parenti ha partecipato ai funerali del cengese, molto conosciuto in tutta la Valbormida anche per la sua grande passione, le due ruote, disposte in suo onore dai compagni di avventure sul sagrato della chiesa parrocchiale di San Giuseppe Operaio.

Incredulità e dolore sul volto di molti presenti, soprattutto di coloro che con il meccanico dipendente dell’azienda Fresia di Millesimo hanno condiviso momenti indimenticabili.

“Difficile trovare le parole giuste, forse non ci sono neanche – ha sottolineato il parroco, don Bartolomeo Prandi, durante l’omelia – Una scena drammatica ci ha portato via Marco, e oggi esprimiamo vicinanza e amicizia, dobbiamo metterci in gioco per vivere l’esperienza della fraternità, ognuno con i propri sentimenti verso di lui per fargli sapere che ci siamo”.

Funerale Marco Bertola

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.