Savona 1-1 Old Boys Rensen (1’ Piu, 66’ rig. Piccardo)
Termina così con un pareggio (1-1) la prima uscita stagionale del Savona. I biancoblù di mister Monte sono sembrati ancora piuttosto imballati non riuscendo ad approfittare della situazione favorevole creatasi dopo aver siglato la rete del vantaggio. Rompere il ghiaccio, essendo il match d’esordio in competizioni ufficiali, poteva risultare l’ostacolo più impervio da superare per gli Striscioni, ma l’organizzazione e l’intraprendenza dell’Old Boys Rensen sono sembrati sorprendere Garbini e compagni. L’impressione è che il Savona abbia bisogno di tempo per affinare le proprie alchimie, condizione necessaria per vedere qualcosa di diverso rispetto a quanto mostrato questa sera. La squadra di Monte in tal senso può ritenersi fortunata: il pareggio odierno costringerà infatti gli Striscioni a scendere in campo già domenica contro lo Sciarbo&Cogo dando la possibilità ai biancoblù di riscattare immediatamente la prestazione incolore offerta contro l’Old Boys Rensen. Le condizioni per far bene sembrerebbero esserci tutte, ora starà ai giocatori e al proprio tecnico trovare il modo di mostrarlo sul campo.
Al 94’ il pressing offensivo degli Striscioni porta Colombo a colpire di testa dal limite, ma il suo tentativo termina di poco alto.
Al 92’ Monte inserisce Fancellu al posto di Cherkez. Ultime speranze di vittoria per il Savona.
Al 91’ Romano cerca Rignanese con un ottimo cross, ma il numero 9 non riesce a deviare in porta il suggerimento del compagno.
Il direttore di gara comanda 5 minuti di recupero.
All’89’ sugli sviluppi dell’angolo trema ancora ma resiste l’Old Boys Rensen.
All’88’ Rignanese cerca la porta incaricandosi della battuta di un calcio di punizione da ottima posizione, ma il suo tentativo viene deviato dalla barriera arancionera terminando in corner.
All’85’ anche Patrone viene sanzionato a causa di un evidente fallo tattico commesso ai danni di un avversario.
All’84’ Rignanese si mette in proprio scatenando il panico tra le file dell’Old Boys Rensen, ma Mancuso risponde presente con i pugni sulla conclusione di potenza del numero 9 biancoblù.
All’83’ Rivanera strattona un avversario venendo ammonito.
All’81’ Colombo protesta per un fischio arbitrale ritenuto superfluo venendo sanzionato dal direttore di gara. Passano i minuti e il nervosismo in campo si fa sempre più palpabile.
Al 78’ il Savona prova a giocarsi la carta Briano, fuori l’autore del gol Piu.
Al 75′ l’Old Boys Rensen sostituisce Battaglia: al suo posto dentro Freccero.
Al 73’ Piu si libera del suo marcatore colpendo di testa nel cuore dell’area di rigore, ma il suo tentativo risulta essere debole con Mancuso che riesce a bloccare senza problemi.
Al 71′ mister Rolando sceglie di sostituire proprio il numero 7 per favorire l’ingresso in campo di Bozzo.
Al 70’ cresce la tensione in campo con Garetto che viene ammonito a causa di un eccesso di nervosismo.
Al 67’ Incorvaia prende il posto di Mata, Monte tenta immediatamente di cambiare l’andamento del match inserendo forze fresche sulle fasce.
Al 66’ Piccardo si incarica della battuta del penalty spiazzando Bova: è 1-1 all’Olmo-Ferro!
Al 65’ ecco la possibile svolta del match: Dinapoli ravvisa un tocco di braccio in area di rigore da parte di Cherkez indicando il dischetto: sarà chance dagli undici metri per l’Old Boys Rensen.
Al 63’ Salis viene ammonito.
Al 61’ Monte sceglie di operare un cambio: dentro Romano, fuori Doci. Tatticamente non cambia nulla, il Savona resta schierato con il 4-3-1-2.
Al 58’ Doci approfitta di un’incertezza della retroguardia dell’Old Boys Rensen sradicando il pallone dai piedi di un giocatore avversario puntando poi la porta: il numero 7 si allunga troppo il pallone con Mancuso che in uscita tocca ma non blocca, tuttavia l’arbitro ferma tutto a causa di un probabile colpo in testa subito dall’estremo difensore degli arenzanesi.
Al 56′ mister Rolando opta per operare un’altra sostituzione inserendo Bettella al posto di Sulla.
Al 52’ i biancoblù rischiano in fase di disimpegno con Apicella costretto a spendere un fallo tattico per evitare guai: cartellino giallo inevitabile per il centrale degli Striscioni.
Al 48’ Savona subito pericoloso, ma la retroguardia dell’Old Boys si chiude bene a difesa della porta di Mancuso.
Alle 21:52 inizia la seconda frazione. Nessun cambio tra le file del Savona, mentre gli ospiti inseriscono Patrone e Rossi al posto di Zolezi e Rusca.
Termina cosí 1-0 un primo tempo in cui il Savona ha saputo essere estremamente cinico. Buona prova dopo lo shock iniziale anche per l’Old Boys Rensen, squadra apparsa solida, coriacea e a tratti anche intraprendente.
Al 44’ un Mata letteralmente scatenato prova l’ennesima incursione offensiva arrivando a crossare, ma Mancuso fa buona guardia uscendo coraggiosamente con i pugni.
Al 43’ tornano a spingere gli Striscioni impensierendo ancora la retroguardia avversaria, ma il tentativo termina di poco fuori: brivido per gli arenzanesi.
Al 40’ Piu potrebbe approfittare di un lancio illuminante a lui indirizzato letto male dalla difesa dell’Old Boys Rensen, ma il suo tentativo termina alto rispetto ai legni della porta difesa da Mancuso.
Al 33’ persiste l’impasse in campo: ad animare la serata tuttavia ci pensano gli instancabili ultras biancoblù, come scritto in fase di presentazione del match presenti in gran numero per assistere all’esordio stagionale dei propri beniamini.
Al 25’ la partita vive la sua prima fase di stallo: i padroni di casa continuano a risultare maggiormente propositivi, ma gli avversari sembrerebbero aver preso le misure.
Al 17’ la formazione ospite riesce a rendersi per la prima volta pericolosa. Sulla prova ad indirizzare di testa un ottimo cross proveniente dalla destra, ma il suo tentativo termina di poco a lato: primo vero rischio per il Savona.
All’8’ il Savona prova a rendersi pericoloso tentando di sfruttare uno schema da calcio piazzato con il colpo di testa di Mata che scheggia la parte alta della traversa: altro brivido per l’Old Boys Rensen, Striscioni letteralmente scatenati.
Nota tattica: Monte ha scelto di schierare gli Striscioni riproponendo il rombo a centrocampo, soluzione vista durante il “Memorial Bertolucci”, con Salis vertice basso, Cherkez-Gaggero mezz’ali e Doci schierato trequartista alle spalle del duo offensivo composto da Rignanese e Piu. Old Boys Rensen invece in campo con il 4-3-3.
Al 1’ pronti, via e l’inizio dei sogni per il Savona è realtà. Piu concretizza tutta la fame della squadra guidata da Fabrizio Monte sorprendendo la difesa avversaria con una conclusione dalla distanza che non lascia scampo a Mancuso: è 1-0 biancoblù all’Olmo-Ferro!
Alle 20:50 il direttore di gara comanda l’inizio della sfida.
Le formazioni
Savona: 1 Bova, 2 Colombo, 3 Mata, 4 Apicella, 5 Garbini (C), 6 Gaggero, 7 Doci, 8 Cherkez, 9 Rignanese, 10 Salis, 11 Piu. A disposizione: 12 Fois, 13 Fancellu, 14 Incorvaia, 15 Bruzzone, 16 Ribeiro, 17 Uruci, 18 Fabbretti, 19 Romano, 20 Briano. Allenatore: Fabrizio Monte.
Old Boys Rensen: 1 Mancuso, 2 Battaglia, 3 Rivanera, 4 Brenelli, 5 Boggiano (C), 6 Testoni, 7 Garetto, 8 Piccardo, 9 Rusca, 10 Zolezi, 11 Sulla. A disposizione: 13 Freccero, 14 Patrone, 15 Bozzo, 16 Valle, 17 Bettella, 18 Mazzarello, 19 Franchini, 20 Rossi. Allenatore: Alessio Rolando.
Arbitro del match è il signor Simone Dinapoli della sezione di Savona.
Presentazione
Celle Ligure. Un esordio ad alta tensione davanti a una cornice di pubblico delle grandi occasioni. Dopo un’estate vissuta all’insegna dell’ambizione, il momento tanto atteso è arrivato: questa sera il Savona sfiderà l’Old Boys Rensen in occasione della prima giornata del Girone “G” dell’edizione 2024/2025 della Coppa Liguria. Il match (dopo il rinvio causa allerta meteo di domenica), oltre all’esordio stagionale, sarà un banco di prova importante per l’intero ambiente biancoblù. Vincere significherebbe partire con il piede giusto alimentando ulteriormente l’entusiasmo portato dal mercato estivo, mentre perdere potrebbe creare i primi mal di pancia tipici di una piazza ambiziosa e blasonata come quella degli Striscioni. Avversaria della squadra guidata da Fabrizio Monte sarà l’Old Boys Rensen, formazione agguerrita che certamente tenterà di vendere cara la pelle provando a sgambettare una realtà prestigiosa.
