A genova

Maltempo ad Albenga-Ceriale, il 30 settembre incontro in Regione: sul tavolo i provvedimenti per far fronte ai danni

Il sindaco Tomatis: “Necessario che Regione e Governo capiscano l'importanza che la nostra piana ha nell'ambito dell'economia agricola di tutta Italia”

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Albenga. Lunedì 30 settembre si terrà un incontro in Regione per discutere i provvedimenti da adottare e le procedure da intraprendere a seguito dell’evento calamitoso che ha interessato il territorio ingauno tra il 4 ed 5 settembre.

La richiesta dell’incontro formulata dal sindaco Riccardo Tomatis è stata, infatti, accolta: il presidente facente funzioni della Regione Liguria Alessandro Piana e l’assessore regionale Giacomo Giampedrone incontreranno il primo cittadino di Albenga, il sindaco di Ceriale ed il presidente della Provincia di Savona.

“Il nostro territorio ha subito ingenti danni a causa dell’ondata di maltempo dello scorso 5 settembre. Molti imprenditori agricoli hanno perso la loro produzione e subito danni alle infrastrutture aziendali”, ha dichiarato il sindaco Riccardo Tomatis.

“Come Comune ci siamo immediatamente attivati, sia eseguendo interventi in somma urgenza che mettendo a disposizione un’area all’interno dell’ex caserma Turinetto per lo smaltimento del materiale alluvionale (ndr. il materiale potrà essere conferito fino a lunedì 30 settembre)”.

“Il supporto da parte della Regione è necessario. Durante l’incontro di lunedì dovremo affrontare diverse tematiche, tra cui la dichiarazione dello stato di emergenza regionale, indispensabile per il riconoscimento delle somme urgenze che abbiamo effettuato sul territorio, e le procedure per lo smaltimento del materiale accumulato nell’area di deposito temporaneo” continua il primo cittadino”, ha proseguito il sindaco.

Il Comune di Albenga ha investito 378 mila euro per interventi di somma urgenza: “Tra questi, – ha aggiunto il primo cittadino, – ricordiamo il ripristino dell’argine del rio Carendetta e l’eliminazione del materiale e dei rifiuti accumulati a causa del maltempo in esso, il ripristino di rio Carenda la trinciatura del materiale in questo e la separazione dei detriti accumulatisi in esso durante l’evento del 5 settembre, la rimozione del materiale su rio Poggi-Campastro e lo sgombero del materiale alluvionale su diverse strade del territorio”.

Saranno inoltre effettuati ulteriori interventi su Rio Acquafredda e la pulizia e rimozione del materiale accumulatosi su un ulteriore tratto di rio Carenda: “Purtroppo questa ondata di maltempo è arrivata a inizio settembre, e bisogna considerare che nel periodo estivo non si può accedere al letto di rii e canali per le procedure di pulizia. In poche ore sulla piana sono caduti 100 mm di pioggia, cosa che non si era praticamente mai verificata prima”, ha affermato Tomatis. 

“Dobbiamo considerare inoltre che le lavorazioni che stiamo facendo oggi in urgenza non potrebbero essere fatte in ‘regime ordinario’. Nell’urgenza è possibile infatti intervenire con il ripristino di argini e interventi che, in condizioni normali, dovrebbero essere effettuati passando per fasi di progettazione con studi idraulici che necessariamente impongono parametri e interventi da milioni di euro”.

“È necessario che la Regione e il governo capiscano l’importanza che la nostra piana ha nell’ambito dell’economia agricola di tutta Italia, e che si prevedano forti investimenti per una riprogettazione dei rii e dei canali presenti sul nostro territorio. Nell’immediato, invece, ci aspettiamo un supporto concreto per il nostro territorio e delle risposte che ci permettano di compiere tutti i passi necessari per riuscire a dare risposte concrete ai cittadini”, ha concluso il primo cittadino di Albenga. 

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