Albenga. Una notte da incubo. È stata quella vissuta dalla città di Albenga, e in particolare dalla famiglia Pollio, sfollata nella notte da Campochiesa a causa dei danni del maltempo.
Quattro adulti, tre donne e un uomo, ed una bimba di 4 anni sono stati soccorsi dalla protezione civile, che li ha messi in sicurezza a bordo di un gommone.
La situazione è diventata critica intorno alle 3 di notte, quando il rio Carendetta, ingrossato dalla copiosa pioggia, ha sfondato un muro e l’acqua ha iniziato a salire velocemente.
Ha allagato completamente parcheggio e garage (sono ancora allagati totalmente) e l’acqua è anche entrata in casa. Un’abitazione su due piani, con l’acqua che ha invaso il primo (oltre 20 centimetri): la famiglia si è rifugiata al piano superiore, in attesa degli aiuti.
“È la quarta volta in meno di 10 anni che ci troviamo in questa situazione. Nemmeno il tempo di riprendersi che ci ritroviamo di nuovo sotto, – hanno spiegato ai microfoni di IVG. – La paura è stata tanta, per la bimba soprattutto. I danni ad ora sono incalcolabili”.
“Ringraziamo di cuore la protezione civile, persone splendide che sono intervenute subito, ci hanno tranquillizzato e messo in sicurezza. Ora, come altre volte, ci troviamo a chiederci chi ci aiuterà e chi ci risarcirà per tutto questo”.
La famiglia ha anche diversi animali: cani e capre che per fortuna non hanno subito conseguenze.
“Altri due membri della nostra famiglia si sono fermati a casa per accudirli. È stato veramente un incubo, purtroppo l’ennesimo”, hanno concluso.