Pietra Ligure. “Abbiamo avuto talmente tanto pubblico che la sera di sabato 21 settembre non si riusciva quasi a camminare anche oltre le ore 23.00, orario di chiusura delle aree espositive. Risultato estremamente importante, visto che Dolcissima è nata come evento per destagionalizzare il turismo, ottenendo, fin dalle sue prime edizioni, i risultati attesi. Difficile, anche, trovare una stanza libera in Hotel a Pietra Ligure”.
Lo afferma Cristina Bolla, organizzatrice dell’evento, tracciando un bilancio dell’edizione di quest’anno.
“Dolcissima è un evento di destinazione, che negli anni ha allungato la stagione estiva e nonostante l’apertura delle scuole, sono arrivati appositamente per la manifestazione tantissimi turisti da Italia ed estero” aggiunge.
Un centinaio di espositori ha invaso il centro storico di Pietra Ligure, con la presenza di aziende di qualità provenienti da tutta Italia, oltre a decine di realtà presenti a Dolcissima Pietra in tutte o quasi tutte le edizioni.
“Bellissima, nata da soli sei anni (nel 2019) è già diventata un appuntamento di alto livello con ospiti d’eccezione, posizionandosi di fatto tra gli eventi culturali di inizio autunno liguri”.
“Gli eventi dell’Area Meeting della Dolcezza, condotti e coordinati dallo Chef e Pasticcere Valerio Angelino Catella, hanno ospitato i laboratori delle aziende espositrici di Dolcissima e alcuni ospiti d’eccezione, come ad esempio la storica Pasticceria genovese Romanengo e Racca di Imperia”.
“Tra le Vetrine a tema, allestite dai commercianti pietresi, vittoria per il Zanzibar Caffè con il Team del 2017 “Food and Film”, secondo posto per la Tana del Panda e terzo per Afra Boutique, entrambe le attività con il tema del 2007 “Autunno” conclude Cristina Bolla.