Savona. Gli scampoli di estate settembrina hanno richiamato in Riviera migliaia di amanti della tintarella, che non si sono persi uno degli ultimi weekend di sole e temperature gradevoli.
Il rovescio della medaglia, come spesso accade, è il rientro: da ogni località balneare della provincia, infatti, giungono segnalazioni di automobilisti intrappolati nel traffico, con code chilometriche proprio nell’ora di punta della domenica. Da Varazze ad Andora, giusto per parlare dei confini savonesi, la mobilità sull’Aurelia è rallentata, specie nel finalese e nell’estremo ponente.
Una situazione analoga anche sull’autostrada A 10, dove tra Borghetto e Feglino in direzione Genova si sono accumulati, solo oggi, fino ad otto chilometri di coda a causa dei cantieri e del serpentone di auto in transito.
Non solo il giorno festivo, ma l’Aurelia è oggetto di disagi da giorni. Dopo i mesi più caldi con la presenza di migliaia di turisti, giovedì scorso nel tratto compreso tra Finale Ligure e Noli, nella zona del Malpasso, una frana ha invaso la carreggiata ed è scattata la chiusura della strada.
Ieri, invece, sabato 28 settembre, intorno all’ora di pranzo, è stato un incidente grave in cui è deceduto un motociclista a paralizzare il finalese.