Savona. Sono stati 1.259 gli incidenti stradali in provincia di Savona nel 2023 con 14 morti e 1.598 feriti, 7.530 in Liguria nel 2023, con 55 morti e 9.194 feriti: numeri che posizionano la Liguria all’undicesimo posto nella classifica delle regioni italiane più pericolose a livello di sicurezza stradale. I dati sono di Istat, che con Aci li ha elaborati per diffondere il rapporto 2023 sugli incidenti stradali in Italia.
Nel savonese il tasso di mortalità è 5,2 ogni 100mila abitanti e il tasso di incidentalità oppure 470 ogni 100mila abitanti.
La provincia di Genova è, senza tante sorprese, quella in cui si sono verificati più incidenti: 4.595 in totale, con 21 morti e 5.482 feriti, Imperia con 986 incidenti, 13 morti e 1.216 feriti, La Spezia con 690 incidenti, 7 morti e 898 feriti. Il tasso di mortalità nella provincia è di 2,6 persone ogni 100.000 abitanti, quello di incidentalità 563,5 ogni 100.000 abitanti.
Nonostante che il numero di incidenti, mortali compresi, sia calato rispetto agli anni precedenti (nel 2022 furono 7.863 con 57 morti e 9.613 feriti), la Liguria è la regione che ha il numero di incidenti per 100mila abitanti più elevato d’Italia: la media nazionale è 282,3, nella nostra regione è di 499,3. Il tasso di mortalità è comunque sceso più della media nazionale, anche se spicca il dato relativo ai pedoni: 1.075 quelli morti in Liguria nel 2023.
La nostra regione è dietro a Molise (la più sicura a livello nazionale con 476 incidenti stradali totali), Basilicata (968), Umbria (2.280), Calabria (2.840), Abruzzo (2.974), Trentino Alto Adige (3.055), Friuli Venezia Giulia (3.187), Sardegna (3.391) e Marche (4.956).
Nel 2023 la categoria stradale più pericolosa in Liguria è stata quella delle strade urbane con 6.270 incidenti, l’83% del totale, seguita da autostrade e raccordi con 567 incidenti, il 7,5% del totale, dalle strade statali con 348 incidenti, le strade provinciali con 199 e le strade comunali extraurbane con 146.