Diritti lgbtqia+

Regionali, a Savona giovedì 17 l’incontro “La comunità dei Diritti” con Marilena Grassadonia

"L’incontro punta a sottolineare l’importanza data a uno dei temi elusi dalla campagna elettorale: quello della tutela e dell’applicazione dei diritti, del rispetto reciproco e della solidarietà"

Generico ottobre 2024

Savona. Cresce l’aspettativa per l’incontro che si svolgerà domani, giovedì 17 ottobre alle ore 17:30 in via Ratti a Savona, con Marilena Grassadonia, componente della segreteria nazionale di Sinistra Italiana, Responsabile dell’Ufficio Diritti LGBTQIA+ del Comune di Roma.

L’incontro, dal titolo “La comunità dei diritti”, punta a “sottolineare l’importanza data a uno dei temi elusi dalla campagna elettorale: quello della tutela e dell’applicazione dei diritti, del rispetto reciproco e della solidarietà, che dovrebbero riguardare tutte le persone, senza distinzioni né discriminazioni di alcun tipo. Orientamento sessuale, identità di genere, espressione di genere e caratteri sessuali, provenienza geografica sono causa di discriminazione, esclusione sociale ed economica in moltissimi stati del mondo. Molte persone, ancora, subiscono trattamenti non equi su ampia scala, elementi che colpiscono molti degli aspetti della vita pubblica e privata, lasciandole esposte a molteplici violazioni dei diritti umani: stigmatizzazione, aggressioni, criminalizzazione, bullismo, discriminazioni nel mondo del lavoro, nell’accesso ai servizi sanitari, nel godimento dei diritti sessuali, riproduttivi, civili e del diritto a formare una famiglia”.

“I diritti civili e la lotta contro le diseguaglianze – ricorda Gabriella Branca – sono il focus dell’azione politica di Marilena Grassadonia, che si batte per il riconoscimento di pari diritti per tutt*, per una scuola laica e inclusiva, per i diritti delle donne e contro gli stereotipi di genere, di ogni tipo di famiglia basata sull’amore, sulla responsabilità e sul rispetto reciproco, per una legge sul fine vita che sia dignitosa e autodeterminante, per una nuova legge sulla cittadinanza. L’attivismo Lgbt+ è per lei una tessera di un mosaico più grande: femminismo, transfemminismo, sindacati, associazioni per la scuola, per l’ambiente e per i diritti delle persone migranti sono i compagni di strada dei suoi anni trascorsi dentro l’associazionismo e oggi alla base della sua azione politica”.

“L’appuntamento sarà l’occasione – dichiara Gabriella Branca – per annunciare una delle mie proposte per il governo della Regione: quella dell’istituzione di un osservatorio dedicato alle politiche d’interesse e tutela della comunità LGBTQIA+, corretta informazione, promozione di luoghi, attività culturali, ma anche osservatorio di fenomeni di violenza e discriminazione, che saranno raccolti su base regionale per divenire fonte di studio, al fine di definire politiche concrete. Facciamo sì che la Liguria diventi effettivamente quello che auspichiamo e che dovrebbe già essere: una regione a colori per tutt*”.

“Campagne per la diffusione della pratica del testamento biologico e sostegno alla definizione a livello parlamentare di una legge sul fine vita, ormai improrogabile, saranno ulteriori impegni che mi assumerò una volta eletta al Consiglio regionale”. Quello di giovedì è un incontro aperto a tutt* coloro che volessero partecipare”.

In caso di maltempo, l’incontro si svolgerà presso la Sala Rossa del Comune di Savona.

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