Giornate intense

Serie D, Albenga: i Fedelissimi ringraziano, la società tira dritto nonostante probabili partenze pesanti

Il punto sul club bianconero

Generico ottobre 2024

Due striscioni per ringraziare la squadra. Questa la sorpresa per giocatori e staff tecnico dell’Albenga preparata oggi al Riva dai Fedelissimi. Messaggi che, stando alle note vicende, potrebbero anche suonare nefasti, una sorta di commiato. Ma i rappresentati della tifoseria tengono a sottolineare che il ringraziamento agli uomini di mister Marco Mariotti prescinde dalle questioni recenti. “Lo avremmo fatto comunque per l’atteggiamento messo in campo dai ragazzi fin dalla prima partita, sconfitta con l’Imperia inclusa”.

La società

La società non ha nascosto nel comunicato emanato sabato di aver attraversato difficoltà, determinate – spiega il club – prevalentemente da debiti relativi  a gestioni precedenti. Il club fa sapere che a stretto giro verranno sistemati gli arretrati e che a breve (la deadline dovrebbe essere la fine di questa settimana) arriveranno i nomi dei nuovi ingressi nell’organigramma. A seguire, si attende la conferenza stampa. Il club non ha però fatto mistero che alcuni giocatori potrebbero andare via e che non farà opposizione. In questo senso, infatti, bisognerebbe stringere i denti fino alla finestra dicembrina, poi sarebbero già stati perfezionati per gennaio tre rinforzi volti a colmare le lacune. La società sottolinea come anche ad agosto ci fosse poca fiducia nella rosa e conta di poter fare altrettanto bene a livello di scouting per sopperire a eventuali partenze.

Chi parte?

I due nomi dati per partenti con maggiore insistenza sono quelli di Pisanu e di Pinna. I giocatori potrebbero già oggi stringere la mano alla società per accasarsi altrove. Oggi infatti è previsto dopo l’allenamento un summit con i vertici societari. Altri nomi potrebbero valutare l’opzione di terminare anzitempo l’avventura in bianconero. Si parla anche di Manes, Legal, Di Stefano, Tesio e Galliani. Entro domani se ne saprà di più. Discorso leggermente diverso per Sangaré, che ha attirato le attenzioni di numerosi club professionistici e le cui vicende prescindono da questioni societarie.

Mariotti e Virdis

Il mister e il direttore sportivo hanno spiegato la loro posizione dopo la partita pareggiata 1 a 1 contro il Vado. L’attaccamento al progetto è risultato lampante. Hanno però sottolineato l’importanza del mantenimento del gruppo in cui hanno creduto. Al momento, le eventuali partenze sulla carta non dovrebbero essere così consistenti a livello numerico da stravolgere completamente la rosa per quanto pesanti a livello tecnico.

 

 

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