Toirano. “Le polemiche non ci appartengono, ma riteniamo doveroso contribuire ad una informazione che sia corretta e che permetta ai cittadini di valutare il nostro operato, senza mediazioni politiche che abbiano un carattere poco costruttivo”. Il Comune di Toirano decide di rispondere alla minoranza dopo che i consiglieri di Semplicemente Toirano Giuseppe De Fezza e Cinzia Peroni hanno attaccato l’amministrazione accusandola di “non aver messo in campo tutte le risorse e forze necessarie a ridurre i rischi” durante l’allerta meteo del 16 e 17 ottobre.
“Questo comunicato – scrivono dal municipio – arriva al termine di tre giorni di impegno sul territorio da parte di tutto il personale del Comune di Toirano. Forniamo alcuni dati che sicuramente possono contribuire a delineare una migliore visione di quanto abbiamo svolto durante questa allerta che, come abbiamo potuto constatare tutti, è iniziata con un allertamento ridotto rispetto ai reali eventi atmosferici che interessavano il nostro territorio”.
LA CRONACA – “Nel pomeriggio di mercoledì, alle ore 13:15 circa, il sindaco allertava sia gli amministratori sia i dipendenti comunali che sarebbe stato necessario predisporre l’apertura del COC e, di conseguenza, allertare la Polizia Locale, i volontari di Protezione Civile ed i servizi tecnici comunali. Dalle ore 14:00 sono stati presenti sul territorio in supporto alla macchina comunale: 4 volontari di Protezione Civile, un agente di Polizia Locale, 2 operai comunali, 7 amministratori comunali e un operaio delle Cave locali con relativo mezzo movimento terra. Il personale elencato è intervenuto su una serie di criticità che ci sono state segnalate: allagamento di Largo delle Giaire ed evacuazione di un turista in camper, allagamento di Via Canepari (zona Centro Commerciale), frana sulla SP 25 Toirano – Boissano, frana in Via Costa, colate detritiche sulla SP 60 (zona Cimitero) e in via Leade/Urivei, rimozione detriti sulla SP 60 all’altezza della Loc. Martinetto e in Via Canepari”.
“Questo lungo elenco – precisa l’amministrazione – non vuole essere celebrativo delle nostre azioni: abbiamo semplicemente svolto quanto necessario per monitorare il territorio e rispondere alle criticità che si sono via via presentate. Le ordinanze emanate sono state frutto di una analisi puntuale, basata sulla conoscenza del nostro territorio e sull’interpretazione dei dati misurati e previsti. Questa interpretazione, svolta dal Consigliere e geologo Munì è stata poi adattata alla situazione in atto e alle misure previste dall’attuale piano di protezione civile. I Cittadini sono stati avvertiti sia tramite il Sito istituzionale sia tramite i profili istituzionali del Comune (Facebook e Instagram)”.
“Il piano di protezione civile risulta da aggiornare da diversi anni, secondo la normativa vigente – rileva il Comune – e ci siamo già adoperati contattando dei tecnici qualificati per aggiornare e potenziare questo importante documento. Parte dell’aggiornamento del Piano prevede il coinvolgimento e soprattutto la pubblicazione del documento”.
“Ringraziamo, oltre a tutti gli operatori della Protezione Civile intervenuti, sia il Cons. Roberto Bianco che, anche durante le emergenze, si rende disponibile e collabora costruttivamente a favore dei concittadini sia il personale della Stazione dei Carabinieri di Borghetto S. S. che presta servizio anche a favore della nostra comunità” concludono.