Savona. “Un passo indietro spaventoso rispetto alla partita contro la Priamar”. È stato questo il duro commento rilasciato da mister Massimiliano Ghione al termine del match disputato dalla Veloce contro la Virtus Don Bosco, una sfida terminata con il risultato di 0-0.
“Non possiamo calciare ininterrottamente per 94 minuti – ha proseguito il tecnico – sperando che davanti si inventino qualcosa perchè non era questo che avevamo preparato, non è nel nostro DNA. Questa sera abbiamo fatto tutto il contrario di ciò su cui abbiamo lavorato in settimana”.
“Ci trasciniamo un gap realizzativo dall’anno scorso – ha continuato Ghione -. Questa sera avremmo potuto vincere, perdere o pareggiare, ma ho la certezza che segnando la partita sarebbe cambiata. I giocatori schierati in campo oggi sono importanti, ma serve che si calino velocemente nella realtà di una Seconda Categoria più competitiva rispetto ad anni fa per ottenere dei risultati. Noi ovviamente giochiamo per vincere e non per pareggiare come questa sera”.
Infine l’allenatore della Veloce ha concluso il proprio intervento con una stoccata: “Mi aspetto un girone competitivo ma sarebbe bello che la federazione avesse diramato i calendari visto che siamo al 6-7 di ottobre senza questo ostracismo totale oltretutto giocando mercoledì per poi non giocare la domenica. Trovo queste scelte fuori luogo e senza alcun senso. Noi lavoriamo tutti, loro probabilmente hanno altro a cui pensare. Il nostro raggruppamento è molto competitivo, motivo per cui dobbiamo metterci lì e lavorare in maniera dura e ben fatta. Dovrò cercare di pungolare i miei giocatori per stimolarli a mettere in campo ciò che proviamo in settimana”.