Albenga. Continuano i problemi per la società ingauna. Lo straordinario tra le mura del Riva sta diventando ordinario, e sembra che tutto questo possa andar bene all’attuale società. Oggi arriva una notizia che non farà per nulla felici i tifosi, soprattutto dal lato umano. Squadra ancora senza allenatore ufficializzato, anche se Massa è sempre presente tra le retrovie senza il patentino, a cui dovrebbe essere affiancato Genco, ex allenatore di alcuni settori giovanili della zona ma con il patentino idoneo per la Serie D.
Oltre queste problematiche, la mancata conferenza di presentazione di inizio anno, il grande inizio di stagione a cui segue l’esodo dirigenziale, le dimissioni di Mariotti e lo svincolo di praticamente tutti i giocatori della rosa, arriva l’ennesima pessima notizia: Banyi Sangarè, classe 2006 spagnolo che ha ben figurato ad inizio anno con Mariotti, ha denunciato un dirigente della società per mobbing e razzismo.
L’episodio farebbe riferimento ad un diverbio avvenuto tra il giocatore e il dirigente, quando quest’ultimo l’ha prima insultato per poi offenderlo per il suo colore della pelle.
Una vicenda veramente infelice per una società già molto travagliata. Il giocatore chiede lo svincolo immediato, siccome essendo Under era uno dei pochi giocatori ad aver ricevuto almeno una parte di mensilità. Il ragazzo sembra essere molto provato e sconvolto da quanto successo, e l’Associazione Calciatori Italiani è a conoscenza dell’episodio. Nel frattempo, il giocatore non può trovare una nuova squadra.
Intanto, l’Albenga rischia sanzioni e deferimento, oltre al fatto che deve ancora trovare un allenatore idoneo da mettere in panchina contro il Bra per non incorrere in ulteriori multe. Nel frattempo, il team del giocatore si è mosso inviando la denuncia al collegio arbitrale LND, ma non è detto che si possa procedere oltre anche in Procura Federale ed Ordinaria.