Sabadell. L’incontro di ritorno tra Sabadell e Rari Nantes Savona ha avuto tutt’altra storia rispetto a quello dell’andata, giocato un mese fa, il 9 ottobre. Quell’occasione fu, per i biancorossi, il primo impegno ufficiale; i catalani, più rodati per aver già giocato diversi incontri, vinsero alla Zanelli col risultato di 12 a 10.
Oggi, a campi invertiti, è stata la squadra allenata da Angelini ad imporsi nella piscina avversaria, confermando di aver raggiunto un amalgama ed un’intesa tra i giocatori che all’andata per forza di cose ancora non c’erano. La partita, valevole per la quarta giornata del girone, ha visto però i savonesi prevalere solamente ai tiri di rigore, dopo essere stati in vantaggio anche di 4 reti.
La cronaca. La prima palla al centro è di Averka, ma Patchaliev intercetta un passaggio e dà il via all’azione della Rari: assist di Damonte per Occhione e risultato sbloccato dopo soli 41″: 0 a 1.
Il primo fallo grave è commesso da Occhione; il tentativo di Renzuto Iodice è respinto. La Rari regge con l’uomo in meno anche quando è il turno di Guidi ad andare nel pozzetto.
Espulsione di Cora e, alla terza occasione di superiorità, il Sabadell pareggia: gol di Averka a 3’36” dalla fine del primo tempo. La Rari torna subito avanti: espulso Bonet Saez e conclusione vincente di Damonte: 1-2 a 2’51”.
Cora si vede fischiare già il secondo fallo grave, ma la difesa ospite si oppone al tiro di Bustos Sanchez. A 1’59” arriva il tris savonese: lo realizza Figlioli.
A 1’35” viene fischiato un fallo da rigore a Rocchi. Angelini non ci sta e protesta, viene ammonito. Gli dà una bella soddisfazione Nicosia, parando il tiro di Bowen. Ancora un fallo grave contro la Rari, ne fa le spese Gullotta, ma la difesa savonese è granitica e Barroso Macarro viene fermato. A 4″ dal termine però Barroso Macarro firma il secondo gol del Sabadell.
Alla fine del primo tempo i biancorossi conducono 3 a 2.
Secondo tempo. Averka precede ancora Patchaliev e Bruni commette fallo da espulsione. Nulla di fatto in superiorità, così come sull’altro fronte per l’espulsione di Asensio Surribas. Poi è Rocchi ad essere mandato nel pozzetto, ma la difesa savonese e Nicosia sono in una grande serata.
Il primo gol della seconda frazione arriva dopo 2’50”, ad opera di Damonte con l’uomo in più. 2 a 4.
Ancora due occasioni in superiorità numerica per il Sabadell, per le espulsione di Occhione prima e Rizzo poi; sulla seconda Averka va a bersaglio: 3-4 a 3’19” da metà gara.
La Rari Nantes beneficia di due tiri di rigore nel giro di 52 secondi: il primo lo trasforma Figlioli, il secondo Merkulov. A 2’14” dal cambio vasca i liguri sono sul più 3.
Superiorità numerica per l’espulsione di Bowen; time-out chiamato da Angelini. Il tiro di Damonte però non va a buon fine. Lo stesso numero 3 viene espulso e il Sabadell accorcia con Barroso Macarro. A metà partita la Rari conduce 6 a 4.
Anche nel terzo tempo la prima palla al centro è del rapidissimo Averka, ma la prima segnatura è ad opera di Figlioli, che dopo 1’02” mette in rete un assist di Patchaliev per il 4-7, con l’uomo in più. Passano 35″ e Figlioli si ripete, a uomini pari: nuovo massimo vantaggio per la Rari Nantes, sul più 4.
Ci vuole l’ennesima superiorità per riaccendere il Sabadell: fuori Guidi e gol di Bonet Saez. 5-8 a 5’44”.
Bruni va nel pozzetto e Colet chiama a raccolta i suoi, cercando di sfruttare l’opportunità per riaprire l’incontro. Ci riesce, con la rete di Barroso Macarro che vale il 6-8 a 4’13”.
La Rari ristabilisce le distanze con la rete di Occhione a 3’35” con l’uomo in più. Il Sabadell non molla: viene espulso Merkulov e Bowen realizza il gol del 7-9 a 2’54”.
Rocchi commette fallo da rigore e finisce la sua partita per raggiunto limite di falli: ci pensa Nicosia a parare il tiro di Barroso Macarro. Il portiere savonese, però, poco dopo deve capitolare: espulso Figlioli e Averka trova la via del gol. Risultato di 8-9 a 1’53” dalla fine del tempo.
La Rari paga le conseguenze dello stillicidio di falli gravi che le vengono fischiati ed anche Occhione raggiunge i tre falli.
Ma con l’uomo in più è Figlioli a segnare, a 36″ dalla fine del terzo. Savona avanti 10 a 8.
Nel quarto tempo è Renzuto Iodice a terminare la propria gara per tre falli. Il Sabadell sembra pagare lo sforzo fatto nel terzo tempo per tornare a contatto con il Savona ed è la Rari a proporsi in attacco con azioni prolungate, senza però trovare il colpo del ko.
A 5’25” Figlioli commette fallo grave, ma i catalani falliscono la superiorità. Viene espulso Valera Calatrava e c’è il time-out di Angelini. Damonte va a segno: 8-11 a 4’44” dalla sirena.
Il Sabadell prova ancora a restare in scia: Barroso Macarro realizza il 9-11 a 3’22” dal termine.
Fallo grave di Patchaliev; ultimo time-out per i catalani. Il tentativo di Valera Calatrava non va a buon fine.
La Rari deve soffrire fino alla fine: espulsione di Damonte, rete di Valera Calatrava a 1’34” dalla sirena. Rari avanti di un gol: 11 a 10.
Palla rubata dal Sabadell, fallo grave di Bruni quando mancano 40 secondi. Averka segna la rete dell’11 pari a 22″ dal termine.
La Rari Nantes non ci sta, guadagna ancora un’espulsione a 5″ dalla fine, ma il tiro di Figlioli è respinto. Finisce 11 a 11.
Si va ai tiri di rigore. Nicosia, già grande protagonista nei tempi regolamentari, para il tiro di Valera Calatrava; Figlioli va a segno, poi sbaglia anche Barroso Macarro. Merkulov a bersaglio; nulla da fare per Averka e per Damonte. Bowen realizza, sbaglia invece Rizzo.
Corres Hernandez segna e fa centro anche Guidi: la Rari Nantes vince 14 a 13. Due punti in classifica per i biancorossi, uno per i catalani.
Nella competizione europea la squadra ligure consolida il primato nel gruppo D, portandosi a quota 8 punti dopo 4 giornate, vicina alla qualificazione alla fase successiva. Anche l’Olympiacos ha 8 punti; il Sabadell è a 6, chiude il Primorac a 2. Le prime due classificate proseguiranno nel loro cammino, entrando tra le prime otto.
Il tabellino:
El Keio Club Natació Sabadell – Bper Rari Nantes Savona 13-14 d.t.r. (11-11)
(Parziali: 2-3, 2-3, 4-4, 3-1)
El Keio Club Natació Sabadell: E. Lorrio Bejar (cap.), A.B. Bowen 1, O. Asensio Surribas, F. Schutze, J. Bonet Saez 1, F. Valera Calatrava 1, A. Barroso Macarro 4, V. Renzuto Iodice, K. Averka 4, J. Perez Rodriguez, A. Corres Hernandez, J.J. Bustos Sanchez, X. Teclas Guillena. All. Quim Colet.
Bper Rari Nantes Savona: G. Nicosia, N. Rocchi, L. Damonte 3, P. Figlioli 5, D. Occhione 2, V. Rizzo (cap.), D. Merkulov 1, L. Bruni, A. Gullotta, M. Guidi, A. Patchaliev, T. Cora, N. Da Rold. All. Alberto Angelini.
Arbitri: Andrej Franulovic (Croazia) e Ivan Rakovic (Serbia). Delegato Len: Alexander Bitadze (Georgia).
Note. Usciti per tre falli: Rocchi a 2’09” dalla fine del terzo tempo; Occhione a 1’06” dalla fine del terzo tempo; Renzuto Iodice a 7’27” dalla fine del quarto tempo; Bruni a 40″ dalla fine del quarto tempo; Bustos Sanchez a 5″ dalla fine del quarto tempo.