Liguria. Si è svolto questa mattina nella Sala Cristoforo Colombo del palazzo della Regione in via Fieschi, 15 a Genova, il Convegno “Terza età: uso consapevole delle tecnologie digitali e dei mezzi di comunicazione”. L’evento era promosso, con il patrocinio dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom), dal Comitato Regionale per le Comunicazioni (Co.Re.Com.) della Liguria e con la collaborazione di TGR Liguria.
Spiega il presidente di CoReCom Liguria Manfredi Maglio: “La materia affrontata nella giornata odierna è di estrema attualità ed importanza per la società. Sono, inoltre, fondamentali le competenze, le conoscenze e la comprensione che consentono ai cittadini di utilizzare i media in modo efficace e sicuro e che non si limitano all’apprendimento in materia di strumenti e tecnologie, ma mirano a dotare i cittadini delle capacità di pensiero critico necessarie per elaborare giudizi, analizzare realtà complesse e riconoscere la differenza tra opinioni e fatti”.
Il presidente sottolinea, inoltre, l’importanza del “apprendimento permanente, l’alfabetizzazione ai media che include l’uso sicuro, critico e responsabile delle tecnologie digitali e il loro impiego nell’apprendimento, nel lavoro e nella partecipazione alla società insieme all’alfabetizzazione, all’informazione e ai dati, alla comunicazione e alla collaborazione, alla creazione di contenuti digitali, alla sicurezza, alle questioni relative alla proprietà intellettuale, la risoluzione di problemi e il pensiero critico”.
Liana Maggiano, componente del CoReCom Liguria, ha aggiunto: “E’ un progetto pilota in Italia che parte dalla considerazione che la Liguria ha la popolazione più anziana in Italia con il 28,9% di over 65 e il 10,40% di over 80. Tuttavia – avverte – esistono fasce esposte anche fra i cosiddetti ‘nativi digitali’ cioè fra i più giovani che sono poi fra i maggiori utenti del web”. Secondo il componente del Comitato “la prevenzione è fondamentale per vincere l’ignoranza e saper gestire questi strumenti con consapevolezza e cautela”. Maggiano ha ricordato, inoltre, che nel 2023 le denunce alla Polizia postale di truffe on line ha subìto un incremento rispetto al 2022 e che l’Ordine degli Avvocati l’anno scorso ha avviato un programma di messa in rete per svolgere un ruolo attivo nella prevenzione dei reati commessi on line.
Il direttore del Servizio studi di Agcom Mario Staderini, dopo essersi complimentato per l’iniziativa di CoReCom Liguria, ha aggiunto: “L’alfabetizzazione mediatica e digitale permette lo sviluppo del senso critico nel consumo dei media e fornisce gli strumenti per riconoscere le cosiddette ‘fake news’ e i messaggi di odio”.
L’assessore del Comune di Genova Mario Mascia ha ricordato che Genova è stata la prima città in Italia a istituire la figura del Garante per gli anziani; il procuratore capo della Repubblica Nicola Piacente ha sottolineato che anche i giovani fruitori del web sono soggetti ai rischi; il generale del Comando regionale della Guardia di Finanza Massimo Benassi ha ricostruito la storia della “media education”, che era nata quando esistevano solo radio e televisioni; il direttore tecnico capo della Polizia Postale e delle Comunicazioni della Liguria Roberto Surlinelli ha dimostrato, attraverso alcuni video, le tecniche informatiche ormai in grado di costruire fake news; Paolo Bonanni dell’Ordine degli avvocati di Genova ha tenuto a sottolineare anche gli effetti positivi dell’informatizzazione dei procedimenti penali; Maria Teresa D’Annunzio del nucleo delle attività di vigilanza della Banca d’Italia a Genova ha illustrato le iniziative messe in atto per tutelare gli utenti degli istituti di credito rispetto alle truffe; il difensore civico di Regione Liguria Francesco Cozzi ha messo in guardia contro il rischio che il web manipoli la volontà delle persone e ha lamentato l’assenza sul territorio di punti di aiuto per i cittadini nell’utilizzo dei sistemi informatici in pratiche quotidiane (Inps, Agenzia delle Entrate, Sanità); Alessandra Nasini del Distretto scolastico regionale si è soffermata sugli stereotipi legati alla figura dell’anziano nella pubblicità commerciale; Luca Volpe, in rappresentanza di Anci, ha precisato che l’aumento dell’età media ha spostato la necessità di dotare di adeguate conoscenze digitali verso gli over 75; Fabio Solari e Letizia Gusai dell’Università di Genova hanno illustrato le iniziative assunte dall’Ateneo per l’alfabetizzazione digitale; il presidente dell’Ordine regionale dei Giornalisti Filippo Paganini ha assicurato la collaborazione della categoria per una capillare attività di formazione e informazione digitale; Claretta Femia dell’Ordine degli Psicologi ha sottolineato l’importanza di recuperare gli aspetti umani rispetto all’intelligenza artificiale e della socialità; Giuliana Marenco di Unitre Genova ha ricordato i corsi e i laboratori attivati dall’Università della Terza Età per l’alfabetizzazione digitale.