Albisola Superiore. Gesto del cuore. L’olio nuovo per i nonni della residenza protetta “SS. Nicolò e Giuseppe”. Lo hanno fatto ieri gli studenti del Centro di Formazione IsForCoop di Varazze per Operatore Agricolo. Una rappresentanza di ragazzi con alcune insegnanti si è recata, alla presenza dell’assessore ai servizi sociali Calogero Massimo Sprio, nella Residenza Protetta Comunale “SS. Nicolò e Giuseppe” per consegnare 5 latte di olio per un quantitativo complessivo di 10 litri.
“La donazione dell’olio agli anziani ospiti della nostra residenza – dichiara l’assessore Massimo Sprio –rappresenta un gesto molto nobile che testimonia una grande sensibilità da parte degli insegnanti e degli studenti di questo Centro di Formazione con il quale collaboriamo da molti anni, ma rappresenta, al tempo stesso anche la conclusione di un percorso”.
“Nell’ambito dello stage formativo – prosegue l’assessore Sprio –tuttora in corso presso il parco dell’istituto scolastico ‘La Massa’, i ragazzi hanno raccolto 330 chili di olive e, seguendo tutto il processo di spremitura presso il frantoio, hanno realizzato 28 litri di olio di cui 10 sono stati, appunto, donati alla residenza protetta. Il percorso esperienziale in realtà non si è ancora concluso in quanto la prossima primavera verrà eseguita la potatura dei 15 ulivi”.
Poi Sprio prosegue. “In qualità di assessore all’agricoltura ed al sociale sono molto orgoglioso di questa esperienza portata avanti dai ragazzi dietro la guida degli insegnanti in quanto ritengo che essa racchiuda molti valori e significati diversi: da un lato vi è il percorso di acquisizione delle competenze da parte degli studenti che traggono la gratificazione di essere protagonisti di un processo che produce un prodotto concreto del loro lavoro (le piante potate e la produzione dell’olio); dall’altra vi è il recupero e la valorizzazione delle nostre antiche tradizioni; infine vi è l’elemento più squisitamente sociale legato al lavoro di sensibilizzazione degli studenti, svolto dagli insegnanti, rispetto allo sviluppo di una attenzione ed una cura rivolti alle persone più fragili come gli anziani che vivono in una struttura per i quali la consumazione dell’olio prodotto nel loro territorio di provenienza assume un significato particolare. Non a caso la consegna dell’olio da parte degli studenti è stata l’occasione, per una anziana ospite, per raccontare la sua esperienza, svolta con meno strumenti e più fatica, di raccolta delle olive e produzione dell’olio per il fabbisogno familiare”.