Albenga. Sconfitta del Little Club James contro il Pontelungo. La squadra di Rossetti, nonostante gli 0 punti raccolti, può uscire dal campo a testa alta. Perché si, nonostante i granata abbiano retto bene le offensive della squadra genovese, non brillantissima nel primo tempo, nella seconda frazione i rossoblù hanno ritrovato le proprie trame di gioco, arrivando davanti alla porta di Breewuer diverse volte.
I genovesi, alla prima apparizione nel girone “A” di Promozione, sta comunque mantenendo una media punti più alta rispetto allo scorso campionato. Piazzati nella scorsa stagione, ovviamente a fine anno, alla terzultima posizione, al momento si trovano alla settimana posizione con 13 punti.
“Molto meglio il Pontelungo a cui faccio i complimenti perché è un’ottima squadra”. Inizia con i complimenti agli avversari l’intervista di mister Rossetti: “Insieme al Ceriale è la squadra più forte che abbiamo incontrato. Nel secondo tempo abbiamo reagito, ci siamo un po’ sciolti, i cambi hanno un po’ aiutato la squadra a dare più profondità. Ai punti è giusto che abbia vinto il Pontelungo, ma noi con l’occasione alla fine potevamo strappare un punto”.
L’ingresso in cambio di Raiola, ex Albenga, ha mescolato le carte in tavola per i genovesi: “Lo conoscono ovunque, non sono io che devo presentarlo. Prima del cambio non sarebbe potuto entrare, viene da un periodo di stop, ha avuto anche un infortunio. Il minutaggio giusto era questo”.
Nel complesso, nonostante la sconfitta, l’allenatore è contento della prova dei ragazzi: “Potevamo prendere il secondo gol in qualche occasione, ma siamo bravi a soffrire e a tenere aperte le partite. Si potrebbe fare qualche gol in più però oggettivamente siamo una squadra da media fascia di classifica, dobbiamo cercare di bilanciare è difficile brillare da ambo le parti. Però son soddisfatto della fase di non possesso, sappiamo applicarla. Siamo una squadra che deve salvarsi, di conseguenza quando ti devi salvare devi avere una fase difensiva bella tosta e poi davanti se si riesce a fare bene”.
È ancora presto per i primi bilanci, però la strada dei rossoblù è sicuramente sul binario giusto se dovessero continuare così: “È ancora lunga. Nove partite, 13 punti. Puoi arrivare quinto come puoi arrivare ultimo. L’Argentina sta arrivando dalle retrovie, non mi da l’impressione di una squadra rassegnata, una squadra che merita zero punti, anzi. Da dietro stanno macinando punti. Davanti mi sembra che sarà una corsa da poche squadre. Vedo Carcarese, Millesimo“.
“Il Pontelungo sicuramente si giocherà il campionato – conclude il mister -. Un vero e proprio bilancio della classifica del campionato l’avremo alla pausa di dicembre dove avremo affrontato un po’ tutte le squadre, così vedremo a che punto siamo. Sono fiducioso che questa squadra possa salvarsi senza passare dai play-out, ma può succedere ancora di tutto”.