Loano. Il 12 novembre gli studenti del corso Costruzioni, Ambiente e Territorio dell’istituto Falcone di Loano hanno incontrato nella sala conferenze della scuola il professore Alessandro Aronica, docente di Scienza delle Costruzioni del corso di Ingegneria Civile del Politecnico di Milano e ingegnere libero professionista, progettista strutturale di alcuni tra i più prestigiosi edifici di Milano e non solo.
Con un linguaggio estremamente efficace e comunicativo ha conquistato i ragazzi, partendo dal ricordo che alcuni anni fa la sua avventura di adolescente appassionato di mattoncini Lego è iniziata sui medesimi banchi su cui ogni giorno siedono ora gli studenti del CAT; la sua scuola aveva solo un nome diverso, era l’istituto per geometri. Dopo il diploma e la Laurea in Ingegneria Civile la sua esperienza lavorativa inizia in uno degli studi il cui socio principale era un luminare della Scienza delle Costruzioni, il professor Antonio Migliacci.
In oltre vent’anni di carriera si è occupato di problematiche strutturali di altissimo livello firmando progetti strutturali come la Chiesa della Divina Provvidenza a Leopoli, in Ucraina, il nuovo show room Luxotica a Milano, svariati edifici di Porta Nuova di Milano, come la torre Unicredit, la torre C di Porta Garibaldi e molto altro.
Con gli allievi ha dimostrato subito una capacità comunicativa notevole e un sapiente uso del linguaggio tecnico che, pur toccando aspetti specifici molto sofisticati, ha tenuto alta l’attenzione dei giovani uditori e dimostrato con la sua esperienza come dedizione, determinazione, impegno e passione possono portare a traguardi lavorativi molto elevati. In tre ore serrate di immagini, progetti, viaggi in cantieri, problemi strutturali, esempi straordinari di architettura contemporanea ha letteralmente catturato l’attenzione degli studenti e li ha accompagnati in un viaggio affascinante dove scenari urbani di degrado e abbandono sono stati trasformati in porzioni di città vive e pulsanti in cui la qualità della vita è notevolmente migliorata.
Il tema di fondo infatti era il progetto di rigenerazione urbana di Porta Nuova di Milano, esempio molto importante di come una porzione di città rimasta per anni semi abbandonata, pur trovandosi in una zona centrale della metropoli lombarda, con l’impegno di soggetti pubblici, investitori privati e con il genio e le capacità progettuale e visionaria di moltissimi progettisti, architetti, ingegneri e altri tecnici specializzati è divenuta un quartiere con moltissimi riconoscimenti a livello internazionale e con una qualità molto elevata.
L’esperienza degli studenti proseguirà con una visita che si svolgerà nelle prossime settimane ad alcuni cantieri di Milano di cui l’ingegner Aronica ha trattato nella sua presentazione, attualmente ancora operativi; sarà l’opportunità per osservare dal vivo quanto illustrato, entrando quindi nel merito di come una idea sulla carta, anzi nei modelli digitali, viene realizzata operativamente.
L’istituto Falcone esprime la propria gratitudine all’ingegner Aronica per la sua disponibilità e per l’entusiasmo che ha trasmesso agli studenti del corso CAT.