Provincia. “Abbiamo appreso, non senza stupore, degli interventi predisposti dall’azienda per la chiusura parziale e/o totale di diversi uffici postali sul territorio della nostra regione. Dell’iniziativa è stata già data notizia alla cittadinanza ed alla clientela di Poste Italiane mediante avvisi esposti negli uffici coinvolti con anche l’indicazione della data delle chiusure. Le reazioni non si sono fatte attendere con interventi dei cittadini e delle istituzioni interessate ripresi dagli organi di informazione territoriali”. Così, in una lettera indirizzata a Poste Italiane, Paolo Diaspro, segretario generale del sindacato FAILP-CISAL.
Per quanto riguarda la provincia di Savona, la disattivazione del turno pomeridiano riguarderebbe gli uffici postali di Alassio, Albisola Superiore, Andora e Ceriale. Nella succursale Savona 5 di via Amendola è prevista la riduzione dei giorni di apertura.
“Risulta – scrive ancora Diaspro nella missiva indirizzata all’azienda – peraltro alla scrivente che il Consiglio Comunale di Genova ha già impegnato la giunta e il sindaco a farsi parte attiva nei confronti di Poste Italiane per scongiurare le chiusure e il depauperamento del servizio socialmente rilevante fornito dall’azienda. Per quanto sopra brevemente esposto, la scrivente stigmatizza la condotta aziendale sia nel merito della questione che negli aspetti riguardanti corrette relazioni sindacali. La scrivente chiede pertanto di soprassedere da qualsiasi ulteriore passo in avanti sull’argomento in assenza del necessario preliminare confronto con le parti sindacali ed istituzionali interessate”.