Savona. “Tutti i tombini portano al mare” è il titolo dell’evento, patrocinato dal Comune di Savona, che si è svolto sabato mattina: una raccolta di mozziconi sui giardini del Prolungamento, facendo base all’esterno dei Bagni Barbadoro.
I volontari, dopo avere indossato il gilet giallo di Assonautica e avere scattato la classica foto di gruppo, armati di pinze per raccogliere e di un secchiello, hanno iniziato subito la “caccia al mozzicone”, tra passanti che dimostravano a volte indifferenza, a volte sorpresa e molto spesso gratitudine. Si tende a essere rassegnati all’inciviltà, è quindi importante sensibilizzare con azioni positive a tutela dell’ambiente, sperando che ciò possa servire come buon esempio, per rendere le persone più rispettose e civili.
Anche questa volta il bottino è stato considerevole, oltre 4500 mozziconi raccolti in passeggiata e in Via Cimarosa: “I fumatori che abbandonano i mozziconi a terra sanno che, attraverso i tombini, finiranno in mare?”, si chiedono da Assonautica.
Recentemente Assonautica ha proposto ufficialmente ai Comuni rappresentati nel suo Consiglio Direttivo (Savona, Albisola Superiore, Albissola Marina e Bergeggi) di rendere obbligatorio il portacenere tascabile per i fumatori. Intanto si continua nell’azione di sensibilizzazione: “Con piccoli gesti si ottengono grandi cambiamenti se sono in molti a compierli”.
“Sabato eravamo davvero in molti perché erano presenti in zona i volontari di Plastic Free, per effettuare una pulizia della spiaggia e del molo di Via Cimarosa. Anche il loro ‘bottino’ è stato molto abbondante. Era presente anche il rappresentante di “Savona da scoprire”, gruppo molto attivo sui social, che ha documentato con video sia l’evento organizzato da Plastic Free che quello organizzato da Assonautica. A fine mattinata ha raggiunto la postazione anche il presidente di Assonautica Savona.
L’Associazione “ringrazia i suoi volontari e i cittadini che hanno partecipato e dà appuntamento a sabato 23 novembre alle 10 ad Albissola Marina, Lungomare degli Artisti vicino alla spiaggia libera attrezzata, per una raccolta di rifiuti in spiaggia in collaborazione con CEAS (Centro di Educazione Ambientale e alla Sostenibilità Riviera del Beigua)”.