Savona. “Su Villa Zanelli siamo sempre in attesa che si faccia avanti un gestore. Però non ci siamo fermati, abbiamo costruito un’ottima collaborazione con il Comune di Savona per quanto riguarda l’utilizzo e la vivibilità“. Ad affermarlo è l’assessore all’urbanistica di Regione Liguria, Marco Scajola, a margine del convegno, organizzato da Ance Savona, dal titolo “Le rotte della rigenerazione urbana: città, territorio, infrastrutture, identità”.
Come sottolineato da Scajola, Villa Zanelli è stata restituita alla città della Torretta grazie al progetto di riqualificazione urbana che ha visto la provincia di Savona protagonista con circa 34 interventi dal valore complessivo di 9 milioni di euro. Questo gioiello liberty avrebbe dovuto segnare anche un passo importante per il binomio pubblico-privato. Arte Genova (proprietaria dell’immobile), Regione Liguria, Comune di Savona, infatti, sono da sempre intenzionati a trasferire la gestione ad un privato ma, nonostante l’interesse di alcuni soggetti, ad oggi non si è concretizzato nulla.
“Noi certamente cerchiamo un gestore, ma non ci ferma la mancanza attuale, perché comunque Villa Zanelli è aperta ai cittadini e disponibile per congressi, per convegni, per iniziative culturali o di formazione o di scuola. E’ una Villa che è tornata alla città. L’iniziativa era nata con l’idea di avere una gestione pubblico-privata. Se arriverà bene, la valuteremo insieme ad Arte Genova; se, al contrario, non arriverà, non ci preoccupiamo”.
“Continueremo ad andare avanti insieme al Comune di Savona perché Villa Zanelli è un gioiello liberty che deve essere vissuto, conosciuto ed apprezzato”, conclude l’assessore.