Savona. Questa sera (12 novembre) alle ore 18 in piazza Mameli si è tenuto un momento commovente e forte in ricordo delle 28 vite umane, fra militari italiani e civili italiani e iracheni, che hanno perso la vita durante l’attentato terroristico di Nassiriya.
La notizia della tremenda esplosione alla base italiana arrivò in Italia alle ore 8.45 del mattino; a Nassiriya l’orologio segnava le 10.45 quando la “Base Maestrale” fu sventrata da un attacco kamikaze. Oggi come allora il ricordo è più vivo che mai.
Poco prima dei rintocchi della campana del Monumento dei Caduti (che ogni giorno alle 18 effettua 21 rintocchi in memoria delle vittime di guerra) il sindaco di Savona, Marco Russo, e il presidente della provincia, Pierangelo Olivieri hanno deposto una corona di fiori proprio ai piedi del Monumento.
Tra gli altri presenti anche il questore, Giuseppe Mariani, e il comandante dei carabinieri, Vincenzo Barbanera. Presenti anche i militi della Croce Bianca e della Croce Rossa di Savona, gli alpini, la polizia municipale, la finanza e la capitaneria di Porto di Savona.
Per l’occasione sono state suonate le note de “Il silenzio”.