Nodi da sciogliere

Tpl: Rsu, azienda e forze dell’ordine dal prefetto per trovare soluzione alle problematiche organizzative

Tra queste “l’incarrozzamento dei passeggeri sui bus dalla sola porta anteriore senza un preventivo adeguamento dei tempi di percorrenza e spazio alle fermate per non rallentare la circolazione”

bus tpl

Savona. Il prefetto Carlo De Rogatis ha accolto la richiesta di un incontro da parte della Rsu di Tpl. Le parti, sindacati, azienda e forze dell’ordine, si incontreranno domani, venerdì 22 novembre, alle 10 nel palazzo del Governo.

L’appuntamento dopo la richiesta dei rappresentanti dei lavoratori per trovare soluzione alle problematiche organizzative disposte dall’azienda come “l’incarrozzamento, così viene definito, dei passeggeri sui bus dalla sola porta anteriore senza un preventivo adeguamento dei tempi di percorrenza e spazio alle fermate per non rallentare la circolazione. – spiegano a IVG.it i rappresentanti dei lavoratori – Inaccettabile sui bus da 18 metri che trasportano più di 100 passeggeri utilizzare una sola porta per la salita”.

Soluzioni da trovare insieme, insomma, a fronte delle nuove disposizioni come il controllo dei biglietti da parte degli autisti. L’azienda infatti ha proposto che siano gli stessi a controllare i titoli di viaggio nel momento in cui i passeggeri salgono a bordo: cosa che sarebbe dovuta entrare in vigore già a settembre e che è rimasta in stand-by per la contrarietà dei lavoratori. Poi proseguono su questo.

“La misura è comunque propedeutica al controllo a vista dei biglietti da parte dei conducenti. Tutto questo prima di essere realizzato necessita il raggiungimento di un accordo tra le parti che non c’è”.

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