Celle Ligure. Il Quiliano&Valleggia perde 3-1 contro il Savona apparendo troppo rinunciatario nonostante un avversario di spessore come la squadra biancoblù. Mister Gianluca Molinaro analizza la prova dei suoi nel post-partita: “Il primo gol ha fatto da campanello per svegliarci. Abbiamo avuto dei buoni 25 minuti nel primo tempo, quando poi infatti abbiamo fatto il gol del pareggio. Abbiamo incominciato un pochino di più a palleggiare, però è durato troppo poco per la qualità della rosa che andavamo a incontrare. Loro sono forti, lo si sa, non c’è niente da discutere. Noi siamo stati poco intelligenti perché comunque abbiamo anche noi qualità. Alle volte ci facciamo intimorire, non riusciamo a fare quel gioco che prepariamo in settimana. Con questo merito a loro, bravi che hanno fatto la loro partita”.
“Siamo tendenzialmente una squadra molto giovane, alle volte pecchiamo un po’ di testa – prosegue il tecnico -. È quello che dovremmo migliorare, dobbiamo raggiungere ancora la consapevolezza di quelli che siamo. Sono passate solo otto gare, abbiamo avuto momenti difficilissimi come anche oggi: senza nulla togliere a chi c’è, quando mancano due giocatori importanti come Brini a centrocampo e Ferrotti davanti si sente. Con questo noi dobbiamo migliorarci mentalmente perché comunque dobbiamo raggiungere il prima possibile la consapevolezza di essere una buona squadra”.
9 punti in 8 partite non è uno score che ci si aspettava dal Quiliano&Valleggia. Non c’è la paura che gli obiettivi sfuggano di mano? “Noi dobbiamo raggiungere la consapevolezza il più velocemente possibile perché poi alla fine della fiera abbiamo avuto comunque le prime 5-6 gare dove mancava mezza rosa a disposizione. In dieci gare credo che io abbia avuto la rosa al completo una volta sola. Questa qua non deve essere una scusante, perché comunque scendono in campo undici giocatori e devono dare il massimo. Noi dobbiamo cambiare il prima possibile la mentalità. Poi la rosa c’è, sono contento dei miei giocatori. Non sono queste le partite che bisogna vincere per forza, ma non bisogna neanche perderle”.
“C’è comunque entusiasmo nella piazza, ma ad oggi mancano un po’ i risultati. Siamo partiti col piede sull’acceleratore a mille durante il periodo iniziale dell’estate con la Coppa, passando bene il turno e poi abbiamo avuto delle problematiche di infortunio tutte insieme. Spero che i “Boys” tornino prima o poi, dovremo essere noi a trascinarli con i risultati: quando i risultati arrivano si crea entusiasmo per la gente del paese ed è giusto che sia così. Sono sicuro che i risultati aiuteranno a creare qualcosa di positivo”, conclude Molinaro.