Vado Ligure. L’amministrazione comunale di Vado Ligure, “sempre attenta e sensibile rispetto al tema della violenza di genere”, ha realizzato un progetto, denominato “Difendiamoci dalla violenza”, mirato a sensibilizzare i cittadini su detto fenomeno e per fornire loro strumenti e nozioni atte a contrastare, riconoscere e proteggersi da ogni forma di violenza: domestica, di genere, di bullismo o cyberbullismo fisica o psicologica.
E’ prevista l’Attivazione di un punto di ascolto/informativo presso la biblioteca civica di Villa Groppallo: l’inaugurazione è prevista il prossimo lunedì 25 novembre, alle 10,30.
Individuata come casa della cultura per definizione, la biblioteca “rappresenta il luogo pubblico più idoneo e deputato a custodire e promuovere anche alle nuove generazioni il giusto senso dell’etica e della convivenza sociale nel rispetto delle differenze e delle fragilità”.
Luogo facilmente accessibile e frequentato da studenti rende idoneo e “discreto” ad ospitare al suo interno un riferimento fisso per l’ascolto o la denuncia di potenziali vittime di violenza. Per l’attivazione dei servizi ci siamo avvalsi della collaborazione e del supporto dell’associazione “Telefono Donna “; tra le attività previste sono programmate – a mero titolo esemplificativo – campagne di informazione e sensibilizzazione tramite distribuzione di materiale informativo, proiezione e dibattiti a tema, concorsi di idee ed eventuali esposizioni artistiche temporanee con il coinvolgimento diretto dei giovani frequentatori.
Lo Sportello Antiviolenza sarà attivo, ogni mercoledì dalle 15.30 alle 18.00, presso la sala conferenza della biblioteca Comunale di Villa Groppallo, a partire dal 25 novembre. Il numero del “Telefono donna” 0198313399 è attivo dal lunedì alla domenica, dalle ore 15.30 alle ore 18.30; 3276228267 dalle ore 9.30 alle ore 12.30.
E’ possibile prendere un appuntamento, in totale riservatezza e anonimato, presso lo sportello del Comune di Vado Ligure. Le consulenti di accoglienza, che gestiranno lo sportello, hanno una lunga formazione sulla violenza di genere ed in particolare sulla valutazione del rischio e sull’attivazione di interventi, anche in emergenza.
Il servizio è completamente gratuito, garantisce riservatezza e anonimato ed è aperto a tutte le donne che abbiano bisogno di aiuto. Per il suddetto evento è prevista anche l’installazione di 3 cassette rosse per raccogliere le richieste di segnalazioni anonime. Le stesse verranno posizionate presso l’atrio del Comune di Vado Ligure, presso la sede dei Servizi Sociali e presso le scuole medie Peterlin.