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Quiliano, aumento della Tari: “Conseguenza dell’incremento dei costi da parte dal gestore del servizio di smaltimento rifiuti”

Il Consiglio comunale ha adottato il Piano Economico Finanziario 2022/2025 e approvato le tariffe delle Utenze Domestiche e non domestiche e le agevolazioni Tari 2024

Quiliano Comune

Quiliano. “Venerdì 28 giugno il Consiglio Comunale di Quiliano ha approvato una serie di deliberazioni tra le quali si evidenziano alcuni punti. Sono state istituite le Commissioni Consiliari permanenti e i nominativi dei loro componenti. Le commissioni permanenti costituiscono articolazioni del Consiglio comunale ed esercitano le loro funzioni concorrendo ai compiti d’indirizzo e di controllo politico-amministrativo allo stesso attribuiti, mediante la valutazione preliminare degli atti di competenza del Consiglio”, lo riferiscono in una nota il sindaco, Nicola Isetta, e il vicesindaco e assessore alle Finanze, Tiziana Bruzzone.

“Come buona parte dei Comuni della Provincia di Savona il Consiglio Comunale ha adottato Il Piano Economico Finanziario 2022 /2025 e approvato le tariffe delle Utenze Domestiche e non domestiche e le agevolazioni TARI 2024. Nei confronti del passato, siamo di fronte ad un cambiamento sostanziale nel metodo e nella sostanza, che vede la Provincia di Savona quale Ente preposto alla validazione del Piano economico finanziario trasmesso poi al Comune che ha adottato il PEF in Consiglio Comunale, in attesa dell’approvazione di ARERA. Si evidenzia che in sede di aggiornamento del PEF grezzo del gestore SAT S.p.A. si sono verificati incrementi reali del costo del carburante (72% gasolio e 60% benzina rispetto alla rilevazione precedente) che hanno determinato un aumento dei costi di smaltimento in discarica del 67%, oltre all’aumento del 17% a riguardo dei costi di trattamento e degli oneri di discarica”, affermano.

“In ragione di quanto sopra indicato, le tariffe TARI adottate da applicare per l’anno 2024 sono quelle che discendono da questo contesto – sottolineano – si precisa inoltre che i costi, che devono trovare integrale copertura con le entrate derivanti dall’applicazione delle tariffe TARI, devono essere riportati nel piano economico (PEF), redatto dal gestore del servizio di smaltimento rifiuti e che con tali tariffe deve essere assicurata la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio relativi al servizio. Come evidenziato dagli atti amministrativi della Provincia è iniziato il nuovo corso della gestione rifiuti che ha messo fine alla fase transitoria ed è passato in gestione all’Ambito.

“In questo contesto il Comune, con la delibera Consiliare, ha provveduto a garantire misure di sostegno alle famiglie numerose con redditi non elevati, pertanto sono previste, anche per l’anno 2024, agevolazioni fiscali in materia di TARI. Tutto questo avviene e proseguirà all’interno dell’applicazione delle norme legislative e della delibera del 2018 di costituzione d’Ambito, che poneva la “tariffa puntuale” come approccio finale. L’amministrazione si impegna a proseguire ricercando il miglior giusto equilibrio possibile tra la qualità del servizio reso e la definizione del corrispettivo TARI, in un contesto di gestione totalmente modificato”, aggiungono.

“Il Consiglio Comunale ha approvato la variazione di bilancio contenente maggiori entrate – proseguono – tra le quali si evidenziano il finanziamento dell’Unione Europea del progetto “Twinning in Community” di gemellaggio con la città di Ajdovscina, il contributo della Fondazione De Mari (a seguito della partecipazione del nostro Comune ai bandi emanati nei mesi scorsi, con la presentazione delle domande di finanziamento) per il progetto “Musaq, Quiliano music & street art contest” e per il progetto “Parole e musica”.

“Infine è stata approvato lo schema di convenzione tra il Comune di Quiliano e il Comune di Ajdovscina (Slovenia) in relazione alla gestione del progetto “Twinning in Community” cofinanziato dall’Unione Europea”, concludono il sindaco Isetta e il vicesindaco Bruzzone.

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