Pronti?

Forte tempesta geomagnetica in arrivo: possibili blackout, aurore boreali e danni ai satelliti

Secondo l'agenzia Noaa il picco sarà stasera: la tempesta potrebbe raggiungere la classe G4, la seconda più intensa

aurora boreale

Liguria. Stanotte, meteo permettendo, potrebbe manifestarsi nuovamente nei cieli della Liguria lo spettacolo dell’aurora boreale. È infatti prevista nelle prossime ore una forte tempesta geomagnetica: secondo il Centro di previsione meteorologica spaziale dell’agenzia statunitense Noaa, la tempesta potrebbe raggiungere la classe G4, la seconda più intensa in una scala che va da G1 a G5.

Oltre allo spettacolo sopra le nostre teste, però, potrebbero verificarsi anche problemi alla rete elettricadanni ai satelliti in orbita intorno alla Terra, blackout radio e interruzioni nei sistemi di navigazione satellitare.

Secondo le previsioni della Noaa l’indice Kp – una scala da 0 a 9 che indica l’attività geomagnetica globale – raggiungerà un picco di 8,33 tra le 21.00 e le 23.00 e un altro picco di 8,00 tra le 5.00 e le 7.00 di domani.

L’origine della tempesta geomagnetica che sta per colpire la Terra si trova nella macchia solare AR 3848, che martedì 8 ottobre ha prodotto un forte brillamento solare di classe X 1.8: i brillamenti di classe X sono quelli più potenti e quest’ultimo ha infatti innescato blackout radio nelle zone del nostro pianeta in quel momento rivolte verso il Sole.

Il brillamento è stato accompagnato da un’espulsione di massa coronale, la cosiddetta Cme, cioè un’espulsione di materia sotto forma di plasma, che si sta ora dirigendo verso la Terra ad una velocità compresa tra 4,3 e 4,7 milioni di chilometri orari.

L’ultima volta che una violenta tempesta solare aveva colpito la Terra – ancora più forte di quella prevista nelle prossime ore – era esattamente cinque mesi fa. Centinaia di persone avevano fotografato sfumature viola e fucsia in cielo nei pressi di Genova.

Come vedere l’aurora boreale? Per avere più possibilità di vederla e fotografarla (magari con un dispositivo che consenta una lunga esposizione) il consiglio è quello di sfruttare il campo di visibilità verso nord e di scegliere una zona senza troppo inquinamento luminoso. È possibile che il sensore della fotocamera raccolga colori non visibili a occhio nudo.

Che cos’è un’aurora boreale. L’aurora boreale – chiamata anche aurora polare per le latitudini alle quali normalmente si osserva – è un fenomeno ottico causato dall’interazione con la ionosfera terrestre (100-500 chilometri di quota) di particelle cariche provenienti dal sole. Gli atomi dell’atmosfera, dopo aver raggiunto uno stato di “eccitazione”, emettono così una luce di varie lunghezze d’onda.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.